Il nostro paese si sta trovando ad affrontare una situazione di emergenza a causa della diffusione a livello mondiale del coronavirus, ma bisogna comunque fare i conti con le esigenze quotidiane, tra queste quella della gestione dei rifiuti domestici che non può e non deve fermarsi. Ed in questo è intervenuto l'Istituto Superiore di Sanità (ISS), che in data 13 marzo 2020 ha emanato alcune precisazioni circa i corretti comportamenti da adottare.
In particolare, nel documento viene considerata la gestione dei rifiuti domestici distinguendo due differenti casi, e precisamente:
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Rifiuti urbani prodotti nelle abitazioni dove soggiornano soggetti positivi al tampone o in quarantena obbligatoria
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Rifiuti urbani prodotti dalla popolazione generale, e quindi da soggetti non positivi al tampone o comunque non in quarantena.
Sei un soggetto POSITIVO?
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SOSPENDI la differenziazione dei tuoi rifiuti, conferendo tutti i rifiuti domestici (carta, plastica, vetro umido) in un contenitore, possibilmente a pedale
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Utilizza due o tre sacchetti, uno dentro l’altro, resistenti e ben chiusi
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Indossa guanti monouso per il confezionamento, ed una volta terminata l’operazione buttali nei sacchetti che successivamente verranno smaltiti. Subito dopo lavati le mani
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Smaltisci quotidianamente i rifiuti seguendo le norme vigenti del tuo comune
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Evita di far accedere gli animali domestici nell’area in cui sono presenti i sacchetti di rifiuti
sei un soggetto NON POSITIVO e NON in QUARANTENA obbligatoria ?
- Continua a fare regolarmente la raccolta differenziata o tramite il servizio Porta a Porta o attraverso i cassonetti stradali, di tutte le altre frazioni dei rifiuti come carta, vetro, plastica ed organico (laddove il servizio è attivo)
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Presta particolare attenzione se sei raffreddato, gettando i fazzolettini di carta usati (o guanti e mascherine se utilizzate) nella raccolta indifferenziata confezionata possibilmente in sacchi resistenti e ben chiusi.
E PER GLI OPERATORI DEL SETTORE DELL’IGIENE URBANA?
Relativamente agli operatori che quotidianamente effettuano i servizi di raccolta dei rifiuti urbani, si raccomanda l’adozione di specifiche norme comportamentali di sicurezza:
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Adozione di dispositivi di protezione individuale (DPI), ovvero di mascherine filtranti facciali di tipo FFP2 o FFP3
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Pulizia delle tute e degli indumenti da lavoro, con adeguato lavaggio a temperatura di almeno 60 °C
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Sostituzione dei guanti da lavoro non monouso, difficili da sanificare, ogni qual volta si abbia maneggiato un sacco rotto o aperto
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Sanificazione e disinfezione della cabina di guida , e soprattutto dei sedili, dei mezzi di raccolta rifiuti dopo ogni ciclo di lavoro.
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Si consiglia l’utilizzo di disinfettanti in confezioni spray