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Pubblicazione della Legge 14 novembre 2024, n. 166: principali novità
Il 14 novembre 2024 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la Legge 14 novembre 2024, n. 166, che ha convertito con modifiche il Decreto-legge 16 settembre 2024, n. 131. Questo decreto, intitolato “Disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi derivanti da atti dell’Unione europea e da procedure di infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano”, mira a risolvere importanti questioni legate a normative europee e a procedure di infrazione aperte nei confronti dell’Italia.
Disposizioni specifiche in materia di gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)
Tra i punti di rilievo, l’art. 14-bis, comma 7, del decreto prevede una semplificazione per le attività di gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE). In particolare, viene stabilito che: “Le operazioni di deposito preliminare alla raccolta e di trasporto effettuate dal distributore e dal soggetto da esso incaricato non sono subordinate all’iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali, di cui all’articolo 212 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.”
Inoltre, il comma 10 dello stesso articolo dispone l’abrogazione dei regolamenti contenuti nei decreti ministeriali 8 marzo 2010, n. 65 e 31 maggio 2026, n. 121.
Impatto sull’Albo Nazionale Gestori Ambientali
A seguito di queste modifiche legislative, la categoria 3-bis dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali – che include distributori, installatori e trasportatori di RAEE per conto di distributori e gestori di centri di assistenza – deve ritenersi abrogata.
L’Albo Nazionale Gestori Ambientali ha annunciato che procederà d’ufficio alla cancellazione delle iscrizioni alla categoria 3-bis per tutte le imprese interessate, con effetto a partire dal 15 novembre 2024.
Precisazioni operative
Si sottolinea che le imprese iscritte anche ad altre categorie dell’Albo non saranno interessate da questa misura per quanto riguarda tali ulteriori iscrizioni, che rimarranno pienamente attive e valide.
Questa iniziativa rientra nell’ambito delle semplificazioni normative introdotte per garantire una maggiore efficienza nella gestione delle attività legate al riciclo dei RAEE, in linea con gli obiettivi europei e con le esigenze di adeguamento alle procedure di infrazione.
Fonte: Albo Nazionale Gestori Ambientali